Il biotrituratore Ceccato Tritone Super Monster P.T.O. è un biocippatore a cardano professionale, adatto allo sminuzzamento di grossi quantitativi di scarti vegetali ramificati. Questo modello, il top della gamma, è dotato di rullo per il trascinamento automatico della ramaglia, gestito da una pompa oleodinamica, ed di tramoggia di grandi dimensioni che permettono semplici operazioni di carico.
La capacità di triturazione di questa macchina arriva fino ad un diametro massimo di mm 120.
La bocca di scarico cippato è girevole a 180° e ha un altezza di circa due metri.
Possiede una massa tagliente molto grande di 600 mm di diametro. La massa è dotata di un coltello centrale a doppio taglio e altri due coltelli reversibili e all’interno altri 24 martelli sminuzzatori reversibili.
La trasmissione tra moltiplicatore e massa tagliente è regolata da una puleggia con frizione per facilitarne la messa in moto che avviene per mezzo di due cinghie. Inoltre è dotato di due controlame per ottenere un taglio eccellente. E’ dotato di un vaglio autopulente di forma circolare che setaccia il cippato a 360°. Monta due ruote pneumatiche di grandi dimensioni per facilitarne lo spostamento.
Il Tritone Super Monster PTO rispetta le normative CE sulla sicurezza.
Attenzione: Come tutti i biotrituratori e cippatori, non è adatto alla macinazione di erba, foglie, aghi di pino, etc… (è fatto per triturare rami, ma può macinare le foglie, aghi ed altra vegetazione eventualmente attaccata ad essi)
Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato:
- Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame);
- I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce);
- Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande;
- Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)