Idropulitrici professionali | 150-200 bar

Le idropulitrici professionali sono macchine idonee ai professionisti di diversi ambiti lavorativi nei quali si ricercano valori di pressione e portata elevati, come i cantieri edili, gli ambiti agrari e gli allevamenti, ovvero i settori dove diventano importanti alti valori di portata. In generale, si tratta di macchinari adatti a tutte quelle situazioni professionali dove si richiedono massime prestazioni unite ad un'altissima affidabilità.

Sono infatti queste macchine destinate ad un utilizzo intenso e continuativo, senza mostrare problemi di surriscaldamenti o cali di potenza che potrebbero altrimenti verificarsi con macchine di livello inferiore. Tali idropulitrici sono inoltre dotate di una pressione di esercizio alta e di una grande portata d'acqua, sicuramente sufficienti a svolgere al meglio la maggior parte dei lavori richiesti da un’idropulitrice in ambito domestico.

In base alle esigenze ricercate - e di conseguenza al tipo di ambiente nel quale l'idropulitrice professionale dovrà lavorare, sarà possibile scegliere tra macchinari con motore monofase ed altri - certamente più potenti - con motore trifase.

Forniremo ora una vera e propria GUIDA VELOCE ai FILTRI per attuare una veloce quanto efficace selezione del modello più adatto alle proprie esigenze. I primi due filtri, MARCA e PREZZO, sono puramente soggettivi e non necessitano di alcun chiarimento; sarà dunque opportuno rivolgersi ai filtri successivi, ovvero quelli di natura tecnica.

• Occorrerà innanzitutto valutare il LIVELLO PRODOTTO: in questa sezione sarà possibile scegliere, a seconda delle proprie esigenze, dei prodotti con capacità di lavaggio decisamente alta;

• TIPOLOGIA: si potranno trovare idropulitrici portatili, piccole ma potentissime, ideali per il trasporto e per l'uso nei cantieri. Sono poi presenti le classiche e popolari idropulitrici con ruote, assai comode da trasportare, nonché quelle carrellate, ossia dotate di robusto carrello in tubolare di acciaio e ruote maxi. Molto performanti sono inoltre i modelli a muro, da applicare a parete in una postazione fissa. Questi ultimi sono indicati per chi ha bisogno di lavorare sempre nella stessa zona della casa;
• PRESSIONE: è il dato che esprime con maggiore immediatezza la potenza e la capacità lavante dell’idropulitrice; In questa categoria le idropulitrici hanno una pressione ALTA, tra 150 e 200 bar;
• PORTATA: questo dato spesso viene trascurato, andrebbe invece tenuto in considerazione più della stessa pressione, perché è il dato che in assoluto esprime di più la reale capacità di lavaggio dell’idropulitrice; le macchine con una portata elevata presentano un getto molto più corposo e riescono a pulire molto più a fondo di quelle con portata limitata; questo valore si misura in litri di acqua al minuto. In questa categoria si trovano idropulitrici con portata media: 8 o 9 lt/m., alta 10 o 11 lt/m. o molto alta 12lt/m. e oltre;
• POTENZA MOTORE: è un dato su cui non è necessario dilungarsi in quanto, in linea di massima, è direttamente proporzionale ai due dati sopra citati, ovvero PRESSIONE e PORTATA; è consigliabile soltanto verificare attentamente questo dato per evitare di acquistare idropulitrici con potenze ed assorbimenti che eccedano la potenza di corrente disponibile nel contratto di fornitura domestico (il più delle volte pari a 3 KW);
• REGIME DI ROTAZIONE: più è basso e maggiore è la qualità e la durevolezza della pompa; quelle con una rotazione di 1450 giri minuto sono dunque le idropulitrici con le migliori caratteristiche di qualità del gruppo pompante;
• REGOLATORE PRESSIONE: questo regolatore ha senso soltanto su idropulitrici di rango professionale. L’utilità in questa categoria è pertanto abbastanza superflua. Le macchine che troviamo qui sono infatti tutte con motore monofase, ed anche i modelli più potenti arrivano ad un massimo di 160 bar di pressione. Non avrebbe molto senso andare a ridurre le pressione dell’acqua, limitando ulteriormente le prestazioni dell’idropulitrice. Questo comporterebbe solo l’inutile effetto di allungare i tempi di esecuzione di un lavaggio, visto anche che la pressione massima di queste macchine non danneggerebbe nemmeno le superfici più delicate;
• MATERIALE TESTATA: questo filtro è di fondamentale utilizzo per individuare uno dei caratteri qualitativi e di durata più importanti della pompa; la testata in plastica (N-Cor) è economica, quella in alluminio è di livello medio, mentre la testata in ottone è la più durevole e resistente all’alta pressione, essendo tale materiale uno dei metalli più duri e resistenti in natura);
• I restanti filtri, AVVOLGITUBO, SERBATOIO DETERGENTE e LANCIA UGELLO ROTANTE, sono equipaggiamenti aggiuntivi, dei quali alcuni modelli di idropulitrici sono dotati di serie ed altri no. Restano tuttavia tutti e tre assai consigliati, in quanto l’avvolgitubo facilita la raccolta del tubo ed un semplice rimessaggio, mentre il serbatoio detergente può ampliare anche di molto il potere lavante dell’idropulitrice, così come anche la lancia con ugello rotante. Questa concentra tutta la portata dell’acqua su un unico punto concentrato.