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Lo spazzaneve a scoppio costituisce la modalità di alimentazione più comune per questa categoria. Ciò deriva dall'autonomia e dalle alte prestazioni di uno strumento per sua natura destinato a non incontrare sempre la disponibilità di una presa elettrica durante i suoi spostamenti.
AgriEuro può contare sulla disponibilità, tra gli altri, di una gamma di modelli a scoppio di altissimo livello.
Gli spazzaneve a scoppio nel nostro catalogo si presentano con proporzioni ed assetti diversi, andando a ricadere complessivamente in due precise varianti.
I macchinari a spinta diventano la scelta più adeguata quando si presenta la necessità di ripulire superfici di modeste dimensioni da un esiguo strato di neve.
Gli spazzaneve a semovenza trazionata, i quali sono anche i più venduti, variano nelle dimensioni al punto da poter essere impiegati in terreni di assai ben diversa estensione. Nei modelli di proporzioni medio-grandi è spesso possibile sfruttare la sterzata assistita, che facilita notevolmente la maneggevolezza dello spazzaneve permettendo alle ruote o ai cingoli di compiere giri diversi tra loro in modo da favorire i movimenti in curva.
Solitamente, i modelli di spazzaneve a scoppio più semplici contengono un'unica marcia, mentre i macchinari di medie e grandi dimensioni possono arrivare a prevedere uno stato di avanzamento da 4 a 6 marce, oltre alla retromarcia.
Avere a disposizione un buon numero di marce consente allo strumento di attuare una consistente escursione di velocità, in grado di aumentarne in maniera eccezionale la versatilità. Qualora il manto di neve sia piuttosto alto, sarà pertanto consigliabile utilizzare una marcia bassa mentre, viceversa, procedendo su uno strato basso diverrà ideale sfruttare una marcia alta.
Un corretto utilizzo delle marce influirà anche sul lancio della neve risucchiata attraverso la turbina. In caso di neve farinosa e inconsistente sarà indicato impostare una marcia alta per far sì che la ventola possa riempirsi di neve da lanciare ad un'adeguata distanza. Al contrario, in caso di neve pesante o gelata, una marcia bassa - richiedendo alla turbina maggio tempo per smaltire la neve - ne garantirà una presa ottimale.
Uno ve con motore a scoppio a doppio stadio diventa particolarmente efficiente quando la superficie da lavorare supera i 300 mq. In tal caso, la velocità e l'efficienza garantite dalla presenza delle marce potranno offrire risultati impossibili da ottenere tramite l'utilizzo di modelli alimentati a batteria o ad elettricità.
caso di terreno ghiaioso, la scelta migliore dovrà ricadere su di uno spazzaneve a scoppio a due tempi, dotato di un motore più potente e di una trazione aggiuntiva, in grado di facilitare le operazioni di sgombro sui manti di neve più corposi.
I motori a scoppio che alimentano gli spazzaneve possiedono potenza diversa. Ciò consente di selezionare lo strumento più adatto alle proprie esigenze, tenendo in considerazione i differenti tempi di autonomia ed i diversi livelli di performance che ogni classe di motore può offrire.
Il nostro catalogo può contare sulla presenza di marchi leader del settore dei motori a scoppio, come Briggs & Stratton - di produzione statunitense e storico punto di riferimento nella sua categoria - e Loncin, fabbricati in Cina ed estremamente competitivi per rapporto qualità/prezzo.
Tutti i produttori propongono anche motori invernalizzati, costruiti cioè con protezioni termiche all'esterno capaci di renderli idonei a lavorare anche a temperature molto rigide.
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