Impastatrici a Spirale con Impasto minimo 4 Kg

Le impastatrici professionali a spirale sono macchinari progettati per lavorare impasti di pane, pizza, dolci e altri lievitati in modo uniforme ed efficiente. Grazie alla loro capacità di gestire impasti anche di grandi volumi, rappresentano una scelta ideale per uso domestico, semi-professionale, professionale e industriale. Il loro elemento distintivo è l'agitatore a forma di spirale, che gira all'interno di una vasca fissa in acciaio inox per amalgamare al meglio gli ingredienti, garantendo impasti omogenei e una lavorazione ottimale.

Il catalogo include diverse tipologie di impastatrici, come:

• Impastatrici a testa fissa: più economiche e compatte, ideali per chi cerca una soluzione semplice e robusta.
• Impastatrici a testa ribaltabile/sollevabile: dotate di funzionalità aggiuntive come vasca estraibile e facilità di pulizia.
• Impastatrici ad alta idratazione: progettate per lavorare impasti con alto contenuto di acqua, fino all'85%.

Le impastatrici a spirale professionali sono progettate per ottimizzare la lavorazione degli impasti, rendendo il processo più rapido ed efficiente rispetto alla lavorazione manuale o ad altre tipologie di impastatrici. Questo tipo di macchina trova largo impiego in ambiti diversi, adattandosi a esigenze domestiche, semi-professionali, professionali e industriali, a seconda del modello scelto.

• Panificazione: le impastatrici professionali a spirale sono indispensabili nei panifici per realizzare impasti per pane comune, ciabatte, baguette, e pani speciali. La lavorazione migliora la struttura dell'impasto, favorendo una lievitazione uniforme e un prodotto finale di alta qualità.
• Produzione di pizza: utilizzate in pizzerie e laboratori artigianali, queste macchine garantiscono la consistenza ideale per impasti a media e alta idratazione. La spirale e la rotazione della vasca sviluppano la maglia glutinica in modo uniforme, fondamentale per una pizza elastica e ben alveolata.
• Dolci lievitati: brioche, panettoni, pandori e altri dolci che richiedono una lavorazione delicata beneficiano della capacità delle impastatrici a spirale professionali di amalgamare ingredienti senza surriscaldare l'impasto.

1. Hobbistico/domestico: per chi desidera replicare a casa ricette professionali, le impastatrici a spirale compatte permettono di ottenere impasti perfetti senza sforzo.
2. Semi-professionale: pasticcerie o piccoli laboratori trovano in queste macchine un valido supporto per lavorazioni medie, mantenendo un equilibrio tra costo e prestazioni.
3. Professionale: pizzerie, panifici e pasticcerie di medio-grandi dimensioni utilizzano modelli di maggiore capienza e potenza per gestire alti volumi di lavoro.
4. Industriale: impastatrici con motori trifase e configurazioni avanzate vengono impiegate in grandi panifici o industrie alimentari per produzioni su larga scala.

Le impastatrici a spirale professionali si basano su un principio di funzionamento semplice ma estremamente efficace, che sfrutta il movimento combinato della spirale e della vasca. Questa sinergia crea un’azione di impasto unica, che garantisce un’omogeneità superiore rispetto ad altri sistemi di lavorazione.

1. Spirale rotante: l’elemento principale della macchina è la spirale, un agitatore che si muove all’interno della vasca, immergendosi nell’impasto e lavorandolo con continuità. Questo movimento è progettato per stirare e allungare la massa, favorendo la formazione della maglia glutinica.
2. Rotazione della vasca: contemporaneamente, la vasca ruota in direzione opposta o sincronizzata con la spirale. Questo movimento aiuta a raccogliere tutti gli ingredienti al centro, evitando che si attacchino ai bordi e assicurando una lavorazione uniforme.
3. Doppia velocità: molte impastatrici professionali a spirale sono dotate di due velocità operative. La prima velocità è più lenta e serve per mescolare gli ingredienti iniziali, mentre la seconda, più rapida, accelera il processo di impasto, migliorando l’amalgama finale.
4. Funzione Pulse: presente nei modelli più avanzati, consente di dare brevi colpi di potenza massima per gestire specifiche lavorazioni o correggere la consistenza dell’impasto.

1. Preparazione: gli ingredienti vengono inseriti nella vasca seguendo l’ordine specifico della ricetta. Per evitare surriscaldamenti, si consiglia di lavorare a basse velocità nelle fasi iniziali.
2. Avvio: si seleziona la velocità desiderata in base al tipo di impasto da realizzare. I modelli con variatore di velocità consentono un controllo maggiore.
3. Monitoraggio: durante la lavorazione, l’operatore può osservare l’impasto attraverso eventuali aperture nel coperchio. Alcuni modelli includono un timer per una gestione ottimale dei tempi.
4. Pulizia: al termine dell’uso, la vasca e la spirale devono essere pulite accuratamente, specialmente nei modelli con testa fissa, dove la vasca non è estraibile.

Le impastatrici a spirale si distinguono per una serie di vantaggi che le rendono superiori rispetto ad altre tipologie di macchine per impasto. Questi benefici derivano sia dal design tecnico che dalla loro capacità di adattarsi a una vasta gamma di esigenze produttive.

• Efficacia nella lavorazione: la doppia rotazione, della spirale e della vasca, garantisce impasti omogenei e ben aerati, sviluppando una maglia glutinica ottimale.
• Versatilità: le impastatrici a spirale professionali possono gestire impasti con differenti livelli di idratazione, dai più duri ai più morbidi, adattandosi a molteplici ricette.
• Riduzione dello sforzo: rispetto alla lavorazione manuale, queste macchine risparmiano tempo e fatica, garantendo risultati migliori.
• Prestazioni elevate: i modelli professionali e industriali possono lavorare grandi quantità di impasto senza perdere in qualità.
• Controllo delle velocità: la possibilità di regolare la velocità consente di adattare la lavorazione al tipo di impasto, evitando il surriscaldamento della massa.
• Capacità di carico: i modelli più grandi possono gestire impasti di diversi chilogrammi, ideali per produzioni professionali.
• Igiene e sicurezza: la vasca in acciaio inox e i coperchi protettivi garantiscono una lavorazione sicura e conforme agli standard alimentari.
• Durata nel tempo: grazie a materiali robusti e motori potenti, le impastatrici a spirale offrono una lunga vita operativa anche in contesti di uso intensivo.

Le impastatrici a spirale professionali sono disponibili in diverse configurazioni per soddisfare esigenze specifiche, dalla produzione domestica fino a quella industriale. Ogni tipologia presenta caratteristiche uniche che le rendono più adatte a determinate applicazioni. Di seguito una panoramica approfondita delle principali varianti.

Le impastatrici a testa fissa sono progettate per chi cerca una soluzione semplice e affidabile. In questi modelli, la vasca è saldamente ancorata alla struttura e non può essere estratta. Questa configurazione, meno costosa rispetto alle versioni con testa sollevabile, è ideale per chi lavora quantità moderate di impasto.

• Struttura robusta: adatta a lavorazioni continue senza deformazioni.
• Velocità regolabili: disponibili in versioni con una o due velocità per adattarsi a diversi tipi di impasto.
• Vasca fissa in acciaio inox: garantisce igiene e resistenza nel tempo.

Questi modelli sono particolarmente indicati per panifici, pasticcerie o laboratori con spazi limitati e necessità di lavorare impasti standard senza frequenti operazioni di pulizia.

Le impastatrici a testa ribaltabile offrono maggiore versatilità e comodità. La testa può essere sollevata, consentendo di estrarre la vasca e facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione. Questi modelli sono adatti a professionisti che richiedono macchine funzionali e pratiche.

• Testa ribaltabile con pistone a gas: garantisce movimenti fluidi e sicuri.
• Vasca estraibile: semplifica il prelievo dell’impasto e la pulizia.
• Sistema di sicurezza: microinterruttore che impedisce l’avvio accidentale con la testa alzata.

Questa tipologia è ideale per panifici e pasticcerie di medie dimensioni che necessitano di una gestione pratica dell’impasto e di una macchina affidabile per produzioni più impegnative.

Le impastatrici ad alta idratazione sono progettate specificamente per lavorare impasti con un contenuto d’acqua fino all’85%. Questi impasti sono tipici di ricette come focacce, pane morbido e pizza ad alta idratazione.

• Velocità della spirale aumentata: per gestire l’impasto senza interrompere la maglia glutinica.
• Volume della vasca maggiore: permette una lavorazione omogenea di impasti morbidi.
• Funzione di marcia inversa: utile per ottimizzare la lavorazione.

Questi modelli rappresentano una scelta strategica per chi necessita di lavorare impasti complessi, migliorandone consistenza e resa finale.

Le impastatrici a spirale presentano una gamma di caratteristiche tecniche progettate per ottimizzare la lavorazione degli impasti, adattandosi a diverse esigenze. Di seguito vengono approfonditi i principali aspetti tecnici con elenchi di specifiche.

L’alimentazione di una impastatrice professionale può essere di due tipologie, ciascuna con vantaggi specifici:

• Monofase (230V): compatibili con le comuni reti elettriche domestiche, sono adatte per lavorazioni leggere o semi-professionali.
• Trifase (400V): offrono maggiore potenza e stabilità, rendendole ideali per utilizzi professionali o industriali.

La potenza nominale, espressa in watt (W) o cavalli (HP), influisce direttamente sulla capacità di lavorazione. È importante distinguere tra potenza nominale, che rappresenta un valore indicativo attribuito commercialmente, e potenza effettiva, che indica le prestazioni reali misurate all’albero motore.

La configurazione dell’impastatrice influisce sull’adattabilità agli spazi e sulla capacità di lavorazione. Le principali configurazioni sono:

• Compatte da banco: progettate per essere collocate su superfici ridotte, ideali per cucine o piccoli laboratori.
• Da terra: dotate di ruote per il trasporto, queste impastatrici hanno una capacità maggiore e sono adatte a produzioni più impegnative.

La struttura delle macchine è realizzata con materiali resistenti come acciaio inox per la vasca, per garantire igiene e durabilità, e metallo verniciato per il corpo macchina, che offre stabilità e resistenza all’usura.

La testa e la vasca dell’impastatrice determinano la praticità d’uso e la semplicità di manutenzione. Le varianti principali includono:

• Testa fissa: soluzione economica e robusta, ma senza possibilità di estrarre la vasca.
• Testa sollevabile: consente di alzare la testa per estrarre la vasca, facilitando la pulizia e la gestione dell’impasto.

Le vasche, tutte in acciaio inox, garantiscono igiene alimentare e lunga durata. Alcuni modelli includono coperchi per proteggere l’impasto durante la lavorazione e migliorare la sicurezza.

La velocità è una caratteristica fondamentale per la lavorazione di impasti diversi. I modelli disponibili offrono:

• 2/3 velocità: perfette per lavorazioni standard, consentono un controllo base del processo.
• 6/10 velocità: ideali per ricette complesse come dolci lievitati e impasti ad alta idratazione.
• Variatore di velocità: permette di regolare la velocità in modo continuo, adattandosi a qualsiasi esigenza.
• Funzione Pulse: consente di dare colpi brevi di potenza massima per lavorazioni particolari.

La capacità della vasca influisce direttamente sulla quantità di impasto lavorabile e sulla produttività. Le specifiche includono:

• Capacità massima: rappresenta il volume massimo in litri o chilogrammi che la macchina può lavorare.
• Impasto minimo: definisce la quantità minima di ingredienti che può essere gestita in modo efficace.

Questi valori sono fondamentali per scegliere il modello più adatto al tipo di produzione, evitando sprechi o lavorazioni inefficienti.

Le impastatrici professionali a spirale si adattano a diverse esigenze grazie alle numerose configurazioni disponibili:

• Per impasti duri: le macchine possono lavorare con consistenze dense, tipiche di taralli, biscotti o pasta fresca.
• Per impasti medi: adatte a pane, pizza e focacce, garantiscono un risultato uniforme e una lavorazione ottimale.
• Per impasti morbidi: specifiche per impasti ad alta idratazione, come dolci lievitati, pizze leggere e gnocchi.

I motori delle impastatrici sono progettati per offrire prestazioni affidabili e durature. Le opzioni disponibili includono:

• Motori monofase: adatti a contesti domestici e semi-professionali.
• Motori trifase: ideali per produzioni continue e intensive.
• Motori a induzione: garantiscono una maggiore durata e minori vibrazioni rispetto ai motori a spazzole.

Un motore ben calibrato è essenziale per gestire impasti di consistenze diverse senza surriscaldarsi.

Scegliere l’impastatrice a spirale ideale richiede attenzione a diversi fattori, che variano in base alle esigenze specifiche di utilizzo. Ecco un elenco delle caratteristiche tecniche e degli aspetti principali da considerare per scegliere l’impastatrice a spirale ideale:

1. Tipo di alimentazione: Per utilizzi domestici o semi-professionali, l’alimentazione monofase (230V) è la scelta migliore perché compatibile con la rete elettrica standard. Per esigenze professionali o industriali, l’alimentazione trifase (400V) garantisce maggiore potenza e stabilità, essenziale per lavorazioni intense e frequenti.
2. Capacità della vasca in relazione al volume di lavoro: La capacità della vasca deve essere scelta in base alla quantità di impasto da lavorare. Per utilizzi domestici o semi-professionali sono ideali vasche con una capacità di 5-10 kg, mentre per laboratori e panifici si consigliano modelli con vasche da 18-50 kg. Per produzioni industriali, è necessario optare per vasche di capacità superiore.
3. Numero di velocità selezionabili: Le velocità regolabili influenzano la versatilità dell’impastatrice. Modelli con 2/3 velocità sono sufficienti per lavorazioni standard, ma per ricette più elaborate, come dolci lievitati o impasti ad alta idratazione, è preferibile un modello con 6-10 velocità o con variatore continuo per un controllo preciso.
4. Tipologia di testa: Le impastatrici con testa fissa sono più economiche e semplici, ideali per lavorazioni meno frequenti. La testa sollevabile, invece, consente di estrarre la vasca, facilitando le operazioni di pulizia e gestione dell’impasto, risultando perfetta per un uso professionale.
5. Materiali di costruzione e qualità generale: La vasca in acciaio inox garantisce igiene e lunga durata, mentre una struttura in metallo verniciato offre resistenza all’usura e stabilità anche durante lavorazioni prolungate.
6. Dimensioni e configurazione: La configurazione dell’impastatrice influisce sulla sua installazione. I modelli compatti da banco sono adatti per chi ha poco spazio, come cucine domestiche o piccoli laboratori, mentre i modelli da terra, con maggiore capacità e ruote per il trasporto, sono ideali per produzioni professionali.
7. Adattabilità agli impasti da lavorare: È fondamentale scegliere una macchina in grado di lavorare con efficienza i tipi di impasto richiesti, siano essi duri (taralli, biscotti), medi (pane, pizza) o morbidi (dolci lievitati, alta idratazione).

Ecco i principali profili di potenziali clienti che potrebbero essere interessati all’acquisto di un’impastatrice a spirale, con le relative esigenze e caratteristiche tecniche richieste:

1. Hobbisti appassionati di cucina: Questo profilo comprende chi prepara pane, pizza o dolci lievitati in casa per hobby. Per questi utenti, le impastatrici compatte con alimentazione monofase, capacità di vasca da 5-10 kg e velocità standard rappresentano una scelta pratica e funzionale.
2. Proprietari di pizzerie: I pizzaioli professionisti necessitano di macchine in grado di lavorare impasti medi o ad alta idratazione, garantendo elasticità e uniformità. Modelli con capacità da 18-50 kg, testa ribaltabile e velocità regolabili sono perfetti per soddisfare queste esigenze.
3. Panificatori professionisti: I panificatori richiedono impastatrici robuste con motori potenti e materiali resistenti. Macchine con capacità superiore a 50 kg, doppia velocità e alimentazione trifase sono l’ideale per garantire una produzione costante e di alta qualità.
4. Pasticceri artigianali: Questo profilo comprende laboratori artigianali che producono dolci come panettoni, brioche e pandori. Le impastatrici multifunzione con variatore di velocità e accessori specifici come il tirapasta sono essenziali per ottenere risultati impeccabili.
5. Industrie alimentari: Le industrie alimentari richiedono macchine con alte prestazioni e capacità di lavorazione per volumi elevati. Le impastatrici trifase industriali con vasche di grande capacità, velocità regolabili e materiali resistenti rappresentano la scelta obbligata per gestire una produzione intensiva.

Scegliere un’impastatrice a spirale di un marchio affidabile è fondamentale per garantire durata, efficienza e risultati di alta qualità. Su AgriEuro sono disponibili i migliori marchi del settore, ciascuno con caratteristiche specifiche pensate per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di utente.

1. Impastatrici professionali a spirale Famag: Famag si distingue per la qualità costruttiva delle sue impastatrici a spirale professionali, realizzate interamente in Italia. Questo marchio è conosciuto per i suoi modelli compatti e professionali, ideali sia per utilizzi domestici che per piccoli laboratori. Le macchine Famag sono apprezzate per la precisione nella lavorazione di impasti ad alta idratazione e per l’attenzione ai dettagli.
2. Impastatrici a spirale Fimar: Fimar è un marchio italiano specializzato nella produzione di macchinari professionali per l’industria alimentare. Le impastatrici a spirale Fimar sono progettate per garantire robustezza e prestazioni elevate, con una vasta gamma di modelli pensati per pizzerie, panifici e laboratori artigianali. La qualità dei materiali e la potenza dei motori rendono questi prodotti ideali per lavorazioni intensive.
3. Impastatrici professionali Seven Italy: Seven Italy offre una gamma di impastatrici a spirale caratterizzate da un ottimo rapporto qualità-prezzo. Questi macchinari si adattano a utilizzi sia hobbistici che professionali, grazie alla varietà di capacità disponibili e alla presenza di funzionalità avanzate come il variatore di velocità. Seven Italy è sinonimo di affidabilità e semplicità d’uso.
4. Impastatrici a spirale Spiralmag: Spiralmag è un marchio di riferimento per chi cerca impastatrici professionali a spirale per produzioni industriali o professionali di alto livello. I suoi modelli sono dotati di tecnologie avanzate, come sistemi di sicurezza, vasche ad alta capacità e velocità regolabili, per garantire una lavorazione precisa e continuativa. Spiralmag è particolarmente apprezzato in ambiti dove la produttività e l’efficienza sono prioritarie.

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Le impastatrici professionali a spirale sono macchine per la lavorazione degli impasti che utilizzano un sistema di miscelazione composto da una spirale rotante e una vasca rotante. Questo design permette di amalgamare in modo uniforme gli ingredienti, sviluppando la maglia glutinica necessaria per ottenere impasti omogenei e ben lavorati.

• La spirale riproduce il movimento manuale, stirando e piegando l'impasto.
• La vasca, ruotando contemporaneamente, mantiene gli ingredienti in movimento per evitare accumuli ai bordi.

Questa configurazione le rende ideali per lavorare impasti di pane, pizza e dolci, sia a bassa che ad alta idratazione.

Un’impastatrice a spirale è estremamente versatile e consente di lavorare diversi tipi di impasto. Tra le principali applicazioni:

• Impasti duri: come grissini, taralli, pasta fresca e biscotti, dove è necessario gestire consistenze compatte.
• Impasti medi: come pane, pizza e focacce, che richiedono elasticità e una buona formazione della maglia glutinica.
• Impasti morbidi: come dolci lievitati, panettoni, brioche e impasti ad alta idratazione, che richiedono lavorazioni delicate per preservare la struttura dell’impasto.

La versatilità delle impastatrici a spirale le rende adatte sia a chi prepara ricette semplici che a chi lavora impasti complessi e ricercati.

Scegliere l’impastatrice giusta dipende da vari fattori, tra cui l’uso previsto e il volume di lavoro. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:

• Capacità della vasca: scegli in base alla quantità di impasto che prevedi di lavorare regolarmente.
• Alimentazione: opta per modelli monofase per usi domestici o trifase per contesti professionali.
• Velocità: valuta il numero di velocità disponibili in relazione alle tue necessità, soprattutto per impasti complessi.
• Configurazione: modelli con testa sollevabile o vasca estraibile sono più pratici per pulizia e manutenzione.
• Materiali: preferisci vasche in acciaio inox e strutture robuste per garantire durata e igiene.

Una scelta ben ponderata assicura risultati ottimali e una maggiore soddisfazione nell’uso quotidiano.

La potenza di un’impastatrice, espressa in watt (W) o cavalli (HP), è un parametro importante che influisce sulla capacità di lavorare impasti diversi. Tuttavia, non è solo il valore nominale a fare la differenza, ma anche la qualità del motore e la trasmissione.

• Uso domestico o semi-professionale: un’impastatrice con una potenza tra 500 e 1500 W è generalmente sufficiente per lavorare impasti fino a 10-15 kg.
• Uso professionale: per panifici o pizzerie, si consigliano modelli con potenze da 2 HP in su, che garantiscono prestazioni elevate per lavorazioni frequenti e intensive.
• Uso industriale: le macchine destinate a produzioni continue richiedono motori trifase con potenze superiori a 3 HP per garantire affidabilità anche sotto carico pesante.

Oltre alla potenza nominale, è importante verificare la potenza effettiva misurata all’albero motore, che rappresenta il valore reale delle prestazioni.

La scelta dell’impastatrice per pizza dipende dal volume di impasto da lavorare e dal tipo di utilizzo (domestico o professionale). Una buona impastatrice per pizza deve:

• Avere una vasca con capacità adatta alle quantità di impasto richieste, indicativamente tra 5 e 50 kg.
• Disporre di velocità regolabili per lavorare impasti medi e ad alta idratazione, come quelli tipici della pizza napoletana.
• Essere dotata di testa sollevabile e vasca estraibile (nei modelli professionali) per facilitare la pulizia e il prelievo dell’impasto.

I modelli professionali con motori trifase e selettori di velocità sono ideali per pizzerie, mentre per uso domestico si consigliano macchine compatte con alimentazione monofase.