I biotrituratori riducono gli sterpi ed i ramoscelli ad una dimensione facile da maneggiare e idonea per il compostaggio. La frantumazione del materiale è necessario per ridurre anche il tempo di decomposizione.
Il biotrituratore sminuzza e compatta tutto in pochissimo spazio e il materiale triturato può essere impiegato per produrre l'humus (compost) per mantenere il proprio terreno e le proprie piante, sani e ricchi di sostanze nutritive.
Il biotrituratore GeoTech GSB50 ha un diametro massimo di taglio di ben 45 mm.
Attenzione: Come tutti i biotrituratori e cippatori, non è adatto alla macinazione di erba, foglie, aghi di pino, etc… (è fatto per triturare rami, ma può macinare le foglie, aghi ed altra vegetazione eventualmente attaccata ad essi)
Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato:
- Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame);
- I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce);
- Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande;
- Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)