I decespugliatori a scoppio medi di questa categoria sono prodotti destinati ad un uso universale e pensati per il consumatore privato, che va alla ricerca di leggerezza e facilità di utilizzo.
La classe media di questi prodotti è quella numericamente più venduta, perché le caratteristiche dei decespugliatori sono apprezzate dagli utenti che, seppur abbiano poco lavoro da svolgere, scelgono una macchina capace di affrontare anche i lavori più gravosi ed intensivi. Tutti i modelli di decespugliatore a scoppio montano i classici motori a miscela 2 tempi, che possono vantare semplicità costruttiva, buona coppia e buona potenza, con un peso generalmente abbastanza contenuto rispetto ai più tecnologici 4 tempi a benzina.
Potenza e funzionalità da una parte, e maneggevolezza e peso contenuto dall’altra rendono questi decespugliatori apprezzati da tutti, professionisti e non.
All’interno di questa categoria si possono ritrovare modelli con prezzi ben diversi. Prodotti di fascia più alta, come Kawasaki, BlueBird, HiKOKI tra i marchi notoriamente più prestigiosi, con delle caratteristiche ed una struttura (ottimo motore, ed asta di trasmissione robusta e duratura, grazie al diametro da 27mm) e prodotti sempre di qualità e buone prestazioni, di altri marchi sempre noti, ma che si presentano sul mercato con prezzi più contenuti.
Ti forniamo adesso una GUIDA VELOCE per FILTRI posti nella colonna qui sotto per aiutarti ad attuare una veloce quanto efficace selezione ed individuare, in pochi semplici passaggi, il modello più adatto alle tue esigenze in questa rassegna dei decespugliatori a scoppio medi. I primi due filtri, MARCA e PREZZO, sono soggettivi e non diamo suggerimenti; ci concentriamo direttamente sui successivi, cioè quelli di natura tecnica (e ti ricordiamo che su ognuno potrai attuare anche molteplici selezioni).
La prima cosa da valutare è il LIVELLO PRODOTTO: pensa all’intensità ed alla frequenza con le quali utilizzerai il decespugliatore e seleziona un livello sufficientemente alto a soddisfare il tuo uso;
TIPOLOGIA: l’impugnatura singola è senza dubbio la più gettonata, anche perché è forse la più versatile per lavorare in tutte le condizioni: in piano, in pendenza o addirittura in verticale; il manubrio è indicato per chi invece si cimenta in lunghe sessioni di lavoro, in quanto stanca di meno la schiena, che resta più dritta;
DIAMETRO ASTA: questo è il principale dato che fa riferimento alla solidità del decespugliatore, ovvero all’asta di trasmissione, che viene spesso ed erroneamente sottovalutata rispetto al motore. Al contrario, è proprio questo il vero punto debole dei decespugliatori, ed è anche il primo a rompersi; ma prima ancora che verificare il diametro, bisognerà accertarsi della provenienza dell’asta, perché ancora oggi le aste di produzione italiana, tedesca o giapponese sono le più robuste e durature, mentre quelle cinesi sono in genere un po’ più fragili, per cui invitiamo a considerare sempre attentamente questo dettaglio nelle descrizioni; a parte ciò, la maggior parte dei decespugliatori presenti in questa categoria montano un’asta con un diametro da 26 mm, e sono quindi da considerarsi di robustezza media; il filtro permette di selezionare anche modelli con asta di diametro di 27 mm, molto più robusti, ed ideali per i lavori più gravosi;