Compressore elettrico a vite

I compressori a vite, noti anche come compressori rotativi a vite, sono strumenti progettati per chi necessita di un flusso d'aria costante e prestazioni elevate. A differenza dei compressori a pistone, i modelli a vite possono operare in modo continuo senza interruzioni, rendendoli ideali per applicazioni industriali e professionali. Questi macchinari sono particolarmente indicati per l’uso in officine meccaniche, industrie manifatturiere e ambienti dove la richiesta di aria compressa è costante e prolungata.

Nel catalogo AgriEuro è disponibile una gamma completa di compressori a vite, suddivisi in diverse tipologie per soddisfare specifiche esigenze di utilizzo:

• Compressori a vite carrellati con serbatoio: dotati di un serbatoio d’aria integrato e montati su ruote per un facile spostamento all’interno dell’area di lavoro. Utilizzati spesso nelle officine e nei cantieri mobili.
• Compressori rotativi a vite senza serbatoio: progettati per essere collegati direttamente a reti di distribuzione dell’aria compressa, trovano applicazione in stabilimenti industriali e aziende con impianti fissi.
• Compressori a vite con serbatoio: integrano un serbatoio d’aria di varie dimensioni per garantire una maggiore autonomia operativa e un flusso costante senza sovraccaricare il motore.
• Compressori a vite con essiccatore integrato: dotati di un sistema di essiccazione che elimina l’umidità dall’aria compressa, proteggendo gli strumenti e migliorando la qualità del lavoro in settori come la verniciatura e l’industria alimentare.
• Essiccatori: dispositivi complementari che riducono il contenuto di umidità nell’aria compressa, aumentando l’efficienza degli impianti e la durata delle attrezzature pneumatiche.

Questi compressori si distinguono per alcune caratteristiche tecniche che ne migliorano l’efficienza e la durata. Il pompante lubrificato ad olio assicura maggiore affidabilità e una durata prolungata nel tempo, riducendo l’usura dei componenti interni. Il motore a induzione, noto anche come brushless, permette un funzionamento più silenzioso e richiede meno manutenzione rispetto ai motori tradizionali. Inoltre, la struttura silenziata li rende adatti a lavorazioni in ambienti dove è necessario limitare il rumore, garantendo al tempo stesso elevate prestazioni.

I compressori rotativi a vite sono macchinari progettati per generare e mantenere un flusso d’aria costante, rendendoli ideali per applicazioni industriali e professionali. A differenza dei compressori a pistone, questi dispositivi sono in grado di operare in modo continuativo senza necessità di pause per il raffreddamento. Tra gli utilizzi principali di un compressore a vite si possono identificare:

• Officine meccaniche e carrozzerie: forniscono aria compressa per utensili pneumatici come avvitatori, smerigliatrici e pistole a spruzzo per la verniciatura, garantendo un’erogazione stabile e continua.
• Industria manifatturiera: essenziali per il funzionamento di linee di produzione automatizzate, sistemi di imballaggio e macchinari ad aria compressa.
• Settore alimentare e farmaceutico: utilizzati per la pulizia e la movimentazione di prodotti, oltre che per il confezionamento in atmosfera controllata, dove è richiesta aria priva di impurità.
• Industria del legno e della carpenteria: impiegati per l’azionamento di chiodatrici pneumatiche, frese e altri strumenti che necessitano di un flusso costante di aria.
• Cantieri edili e impianti industriali: forniscono l’energia necessaria per strumenti come martelli pneumatici, sabbiatrici e attrezzature per la perforazione.

I compressori a vite sono adatti sia per utilizzi professionali che industriali, con modelli progettati per rispondere a specifiche esigenze.

Il funzionamento di un compressore a vite si basa su un sistema di compressione continua dell’aria, ottenuto grazie a una coppia di rotori a vite che girano in senso opposto all’interno di una camera chiusa. Questo meccanismo garantisce un flusso costante di aria compressa, a differenza dei compressori a pistone che operano in cicli alternati con fasi di carico e scarico. Il processo di compressione si articola in diverse fasi:

• Aspirazione dell'aria: il compressore preleva l’aria dall’esterno attraverso un filtro che elimina impurità e particelle, garantendo un’aria più pulita e riducendo l’usura dei componenti interni.
• Compressione tramite rotori a vite: all’interno della camera di compressione, i due rotori si incastrano tra loro e ruotano in senso opposto, riducendo progressivamente il volume dell’aria aspirata e aumentando la pressione.
• Lubrificazione e raffreddamento: nei modelli lubrificati, un sistema a olio riduce l’attrito tra i componenti, garantendo un raffreddamento efficace e una maggiore durata del macchinario.
• Separazione dell'olio (nei modelli lubrificati): un separatore d’olio filtra il lubrificante dall’aria compressa, garantendo un’erogazione pulita e proteggendo le attrezzature collegate.
• Uscita dell'aria compressa: l’aria compressa viene immessa nel serbatoio o direttamente nella rete di distribuzione, pronta per essere utilizzata dagli utensili pneumatici o nei processi produttivi.

Per un corretto utilizzo di un compressore a vite, è importante seguire alcune indicazioni operative:

• Installazione in ambienti adeguati: deve essere posizionato in un'area ben ventilata per evitare surriscaldamenti e garantire un funzionamento ottimale del sistema di raffreddamento.
• Controllo periodico dei filtri: la manutenzione dei filtri dell’aria e dell’olio è fondamentale per prevenire impurità che potrebbero compromettere le prestazioni del compressore.
• Regolazione della pressione: ogni applicazione richiede una pressione specifica; è importante regolarla correttamente per evitare sprechi energetici e garantire la sicurezza degli strumenti collegati.
• Monitoraggio del livello dell'olio: nei modelli lubrificati, un controllo regolare del livello dell’olio permette di mantenere il compressore in condizioni ottimali e prevenire danni dovuti a un’eccessiva usura.

La manutenzione di un compressore a vite è essenziale per garantire prestazioni elevate e una lunga durata. È necessario eseguire controlli periodici su filtri, olio e separatore d’olio, oltre a verificare lo stato delle componenti meccaniche. Un’adeguata manutenzione riduce il rischio di guasti e migliora l’efficienza energetica del compressore.

• Il controllo e la pulizia dei filtri dell’aria vanno eseguiti ogni 500-1000 ore di utilizzo. I filtri impediscono alle impurità di entrare nel compressore e comprometterne il funzionamento. Se intasati, devono essere sostituiti per evitare un calo di prestazioni e un aumento dei consumi energetici.
• Nei modelli lubrificati, è fondamentale la verifica del livello dell’olio ogni 1000 ore di funzionamento. L’olio serve a lubrificare i rotori e ridurre l’attrito, evitando surriscaldamenti e usura precoce. Un livello insufficiente può causare danni gravi alle componenti interne, rendendo necessarie costose riparazioni.
• La sostituzione del separatore d’olio è consigliata ogni 2000-4000 ore per garantire un’erogazione di aria compressa pulita. Questo componente separa il lubrificante dall’aria, evitando che l’olio finisca nei circuiti pneumatici. Se il separatore è intasato, si possono verificare cali di pressione e un aumento della temperatura del compressore.
• Nei modelli dotati di serbatoio è necessario scaricare la condensa giornalmente per evitare accumuli di umidità. L’acqua presente nell’aria compressa può causare corrosione interna e compromettere la qualità dell’aria erogata. Utilizzare una valvola di scarico automatica o eseguire lo spurgo manuale aiuta a mantenere il sistema efficiente.

Un compressore a vite ha una durata media compresa tra 30.000 e 50.000 ore di funzionamento, a seconda di vari fattori. Una corretta manutenzione e l’uso appropriato del macchinario possono prolungarne significativamente la vita utile.

I compressori a vite offrono numerosi vantaggi rispetto ai modelli tradizionali a pistone, rendendoli la scelta ideale per utilizzi professionali e industriali. Ecco i principali vantaggi di questi macchinari:

• Funzionamento continuo senza interruzioni: a differenza dei compressori a pistone, i modelli a vite non richiedono pause per il raffreddamento, garantendo una produzione costante di aria compressa anche sotto sforzo prolungato.
• Bassa rumorosità: la progettazione con motori a induzione brushless e sistemi antivibranti riduce significativamente il rumore generato durante il funzionamento, rendendoli adatti anche ad ambienti chiusi o lavorazioni che richiedono un basso inquinamento acustico.
• Minore manutenzione: i compressori a vite lubrificati sono dotati di sistemi di raffreddamento e filtraggio che riducono l’usura dei componenti interni, abbassando i costi di manutenzione rispetto ai modelli a pistone.
• Maggiore durata nel tempo: la tecnologia a vite garantisce una maggiore longevità grazie a una ridotta sollecitazione meccanica e a un funzionamento più fluido e stabile.
• Flusso d’aria costante e senza pulsazioni: rispetto ai compressori alternativi, quelli a vite garantiscono un’erogazione uniforme dell’aria, evitando sbalzi di pressione che potrebbero compromettere il funzionamento degli utensili pneumatici.
• Possibilità di integrazione con essiccatori: alcuni modelli includono un essiccatore integrato, che riduce l’umidità dell’aria compressa e protegge gli strumenti da eventuali danni causati dalla condensa.

Rispetto ai compressori a pistone, quelli a vite si distinguono per la loro maggiore efficienza, la capacità di operare in modo continuativo e una rumorosità inferiore. Tuttavia, i compressori a pistone possono risultare più adatti per utilizzi occasionali o per chi necessita di un dispositivo meno costoso e con minori esigenze di manutenzione.

Rispetto ai compressori a membrana, i modelli a vite offrono una portata d’aria molto più elevata e sono progettati per applicazioni industriali e professionali. I compressori a membrana, invece, sono più indicati per piccoli utilizzi domestici o hobbistici, dove non è richiesta un’erogazione continua e ad alta pressione.

I compressori rotativi a vite rappresentano la scelta migliore per chi necessita di prestazioni elevate e di una macchina affidabile per lavorazioni continuative. La loro struttura robusta e le tecnologie integrate li rendono indispensabili in ambienti professionali e industriali.

I compressori a vite disponibili su AgriEuro si suddividono in diverse tipologie, ognuna progettata per rispondere a specifiche esigenze di utilizzo. La scelta del modello giusto dipende da fattori come la mobilità, la capacità del serbatoio, la necessità di essiccazione dell’aria e l’ambito di utilizzo. Ecco un’analisi dettagliata delle principali varianti:

I compressori a vite carrellati con serbatoio sono progettati per chi necessita di un compressore potente ma facilmente trasportabile. Dotati di un serbatoio d’aria integrato, questi modelli sono montati su un telaio con ruote, facilitando lo spostamento all’interno dell’area di lavoro. Sono utilizzati in officine meccaniche, cantieri mobili e laboratori dove è richiesta un'erogazione stabile e costante di aria compressa.

• Struttura su ruote: il telaio carrellato permette di spostare il compressore con facilità anche in ambienti di lavoro dinamici.
• Serbatoio integrato: la presenza di un serbatoio consente di accumulare aria compressa, evitando sbalzi di pressione e ottimizzando i consumi energetici.
• Utilizzo versatile: ideali per officine, cantieri e lavori in cui è necessaria la mobilità, garantendo comunque prestazioni elevate.

I compressori a vite senza serbatoio sono progettati per essere collegati direttamente a impianti fissi di distribuzione dell’aria compressa. Questo li rende perfetti per aziende e stabilimenti industriali che richiedono un flusso costante senza interruzioni.

• Collegamento diretto all’impianto: non avendo un serbatoio, si integrano direttamente con i sistemi aziendali, garantendo un'erogazione continua di aria compressa.
• Maggiore efficienza operativa: eliminando il serbatoio, si riducono gli ingombri e si ottimizza l’utilizzo dello spazio in ambienti industriali.
• Indicato per utilizzi continuativi: progettati per aziende che necessitano di aria compressa costante senza dover gestire un accumulo tramite serbatoi.

I compressori a vite con serbatoio integrano un accumulatore d’aria che permette di stabilizzare la pressione e garantire un utilizzo più efficiente. Sono ideali per chi lavora con strumenti pneumatici che richiedono un’erogazione stabile, come avvitatori, pistole per verniciatura e utensili industriali.

• Maggiore autonomia operativa: il serbatoio consente di immagazzinare aria compressa, riducendo la necessità di attivare continuamente il gruppo pompante.
• Riduzione degli sbalzi di pressione: il sistema di accumulo garantisce un flusso uniforme, migliorando la resa degli strumenti collegati.
• Adatti a officine e industrie: ideali per contesti in cui si alternano fasi di consumo intenso e periodi di minore utilizzo.

I compressori a vite con essiccatore integrato sono modelli avanzati che garantiscono non solo la produzione di aria compressa, ma anche la sua deumidificazione. Questo è essenziale per applicazioni in cui la presenza di umidità potrebbe compromettere la qualità del lavoro o danneggiare gli strumenti pneumatici.

• Eliminazione dell’umidità: l’essiccatore integrato riduce la condensa, proteggendo gli strumenti da corrosione e malfunzionamenti.
• Migliore qualità dell’aria: essenziale in settori come verniciatura, industria alimentare e lavorazioni che richiedono aria secca.
• Ottimizzazione del sistema: combinando compressore ed essiccatore in un’unica macchina, si riducono gli ingombri e si semplifica l’installazione.

Gli essiccatori per compressori rotativi a vite sono dispositivi indipendenti progettati per eliminare l’umidità dall’aria compressa, migliorandone la qualità e prevenendo problemi di corrosione e malfunzionamenti degli strumenti collegati. Vengono utilizzati come accessori per compressori sprovvisti di essiccatore integrato.

• Protezione degli utensili pneumatici: l’aria secca riduce i rischi di usura e prolunga la vita degli strumenti collegati al compressore.
• Maggiore efficienza: elimina la condensa che potrebbe compromettere la qualità di lavorazioni come la verniciatura o il confezionamento alimentare.
• Compatibilità universale: possono essere installati su qualsiasi impianto che utilizza aria compressa, migliorando l’efficienza generale del sistema.

I compressori a vite disponibili su AgriEuro possono essere selezionati in base a diverse caratteristiche tecniche, fondamentali per garantire prestazioni adeguate alle esigenze di utilizzo. Ogni parametro incide sulla potenza, l'efficienza e la qualità dell’aria compressa, ed è importante valutarlo attentamente prima dell’acquisto.

Ecco le principali caratteristiche tecniche da considerare:

L’alimentazione di un compressore a vite determina il tipo di collegamento elettrico necessario e il contesto di utilizzo:

• Compressori a vite 230 V Monofase: alimentati dalla classica corrente domestica a 230V, adatti per utilizzi in piccole officine e laboratori artigianali dove non è disponibile la corrente trifase.
• Compressori a vite Trifase: alimentati da corrente a 400V, destinati a un uso professionale e industriale, permettendo un funzionamento più stabile ed efficiente nelle aziende con impianti elettrici adeguati.

La capacità del serbatoio incide direttamente sull'autonomia del compressore e sulla stabilità della pressione:

• Serbatoio piccolo (51-100 litri): adatto per lavori meno intensivi, garantisce una buona autonomia senza occupare troppo spazio.
• Serbatoio medio (101-200 litri): offre un buon compromesso tra autonomia e ingombro, ideale per officine e laboratori con uso continuativo di aria compressa.
• Serbatoio grande (201-300 litri): indicato per applicazioni industriali e lavorazioni gravose, consente un'erogazione prolungata senza interruzioni.

La pressione massima indica la capacità del compressore di generare aria compressa con una determinata intensità:

• 8 bar: valore standard per la maggior parte dei compressori, sufficiente per utensili pneumatici e lavorazioni comuni.
• 10 bar: tipico dei compressori professionali con trasmissione a cinghia, permette l’uso di attrezzature che richiedono una pressione più elevata.
• Oltre 10 bar: utilizzato in ambito industriale per macchinari specifici con esigenze particolari di pressione.

Una maggiore pressione aumenta la quantità d'aria contenuta nel serbatoio e consente di alimentare più strumenti contemporaneamente.

L’aria aspirata dal pompante è il parametro più importante per valutare la capacità produttiva del compressore:

• 231-500 L/min: adatto per utilizzi di piccole attrezzature pneumatiche come pistole di soffiaggio, gonfiatori e verniciatori.
• 501-1000 L/min: ideale per officine e industrie che utilizzano strumenti pneumatici più esigenti in termini di aria compressa.
• Oltre 1000 L/min: necessario per applicazioni industriali pesanti come sabbiatrici, demolitori e grandi impianti di produzione.

È importante considerare che la reale quantità di aria disponibile è inferiore all’aria aspirata, a causa delle dispersioni nel sistema. Generalmente, bisogna ridurre il valore dichiarato del 15-20% per ottenere un dato più realistico sulla produzione effettiva di aria.

La potenza del motore influisce sulle prestazioni generali del compressore:

• 3,0 HP: per utilizzi meno intensivi o in ambienti artigianali.
• 4,0-5,0 HP: per applicazioni professionali in officine e aziende.
• Oltre 5,0 HP: destinato a usi industriali dove è richiesta una produzione costante e ad alta capacità.

Maggiore è la potenza, più agevolmente il compressore potrà alimentare il gruppo pompante e mantenere la pressione costante.

La velocità di rotazione della testata è un aspetto determinante per l’efficienza e la durata del compressore:

• Oltre 2400 RPM: tipico dei compressori coassiali, che collegano direttamente il pompante al motore. Sono più compatti ma tendono a surriscaldarsi più rapidamente.
• Bassi giri al minuto: i modelli professionali con trasmissione a cinghia lavorano a regimi di rotazione più bassi, riducendo l’usura e garantendo una maggiore durata.

Una velocità inferiore della testata significa una minore temperatura dell’aria compressa, minori vibrazioni e una maggiore longevità del compressore.

L’essiccatore integrato è un sistema che elimina l’umidità presente nell'aria compressa, migliorando la qualità dell’aria erogata e proteggendo gli strumenti collegati da eventuali danni causati dalla condensa.

• Eliminazione della condensa: riduce il rischio di corrosione degli utensili e protegge i macchinari dall’accumulo di acqua.
• Maggiore efficienza operativa: assicura una qualità dell’aria costante, migliorando le prestazioni degli strumenti pneumatici.
• Indispensabile per applicazioni specifiche: utilizzato in settori che richiedono aria compressa pulita e asciutta, come la produzione di alimenti, farmaceutica e lavorazioni di precisione.

La scelta del compressore a vite più adatto dipende da diversi fattori tecnici e operativi. Ogni modello è progettato per specifiche applicazioni, quindi è importante valutare con attenzione le caratteristiche in base alle proprie esigenze di utilizzo.

Ecco i principali aspetti da considerare:

• Tipo di lavoro da svolgere: il compressore deve essere scelto in base alla frequenza di utilizzo e agli strumenti pneumatici da alimentare. Per lavorazioni leggere, un modello con serbatoio medio e pressione standard può essere sufficiente. Per impieghi continuativi e industriali, è necessario un compressore più potente, con un flusso d’aria costante e una maggiore capacità produttiva.
• Dimensione dell’area di lavoro: un compressore carrellato è ideale per chi ha necessità di spostarlo frequentemente all’interno dell’area operativa. In ambienti ristretti, è importante considerare le dimensioni del macchinario per evitare problemi di spazio. Nei grandi impianti industriali, i modelli senza serbatoio possono essere integrati direttamente nella rete di distribuzione dell’aria compressa.
• Necessità di aria compressa e qualità dell’aria: la quantità d’aria richiesta varia in base agli strumenti pneumatici utilizzati e al tipo di lavorazione. Se l’aria deve essere priva di umidità e impurità, è fondamentale scegliere un compressore con essiccatore integrato. Una produzione insufficiente di aria potrebbe compromettere le prestazioni degli utensili e rallentare il lavoro.
• Efficienza energetica e consumi: un compressore a vite deve garantire un equilibrio tra prestazioni elevate e riduzione dei costi operativi. I modelli con motore a induzione brushless riducono il consumo di energia e hanno una durata maggiore rispetto ai motori tradizionali. Per un uso industriale continuativo, un compressore trifase assicura maggiore stabilità e ottimizzazione dei consumi.

Il consumo di un compressore a vite dipende da potenza, capacità e ore di funzionamento.

• Potenza del motore: i modelli variano da 3 HP (2,2 kW) fino a oltre 50 HP (37 kW). Maggiore è la potenza, più elevato sarà il consumo.
• Regolazione della pressione: impostare una pressione eccessiva aumenta i consumi. Per ridurre gli sprechi, è consigliato adattare la pressione alle esigenze reali dell’applicazione.
• Sistema di avvio/arresto: i modelli con inverter o controllo a velocità variabile ottimizzano l’assorbimento energetico, riducendo il consumo fino al 30% rispetto ai compressori a velocità fissa.
• Manutenzione del filtro dell’aria: filtri sporchi o intasati riducono l’efficienza e fanno aumentare il consumo energetico.

In un utilizzo industriale, il consumo annuo può essere significativo. Ad esempio, un compressore da 15 kW che lavora 8 ore al giorno per 250 giorni l’anno può consumare circa 30.000 kWh/anno. Per abbattere i costi, si consiglia di scegliere compressori con motori ad alta efficienza, inverter e sistemi di recupero del calore.

Ecco i principali profili di utilizzatori e le caratteristiche tecniche da considerare:

• Professionisti in officine meccaniche e carrozzerie: necessitano di un compressore con serbatoio medio-grande (150-200 litri), pressione di 10 bar e aria aspirata tra 500 e 1000 L/min per alimentare strumenti pneumatici con un flusso costante.
• Industrie e aziende manifatturiere: devono optare per compressori trifase con potenza superiore a 5 HP, aria aspirata oltre i 1000 L/min e, se necessario, un essiccatore integrato per migliorare la qualità dell’aria compressa.
• Settore della verniciatura e della falegnameria: è fondamentale scegliere un compressore con pressione stabile e serbatoio di dimensioni adeguate per garantire un’erogazione uniforme dell’aria e risultati precisi.
• Cantieri edili e lavori itineranti: un compressore a vite carrellato con serbatoio integrato è ideale per chi deve spostarsi frequentemente e ha bisogno di un flusso d’aria costante per martelli pneumatici e sabbiatrici.
• Settore farmaceutico e alimentare: l’aria compressa deve essere priva di umidità e impurità, quindi i modelli con essiccatore integrato sono la scelta più adatta per queste applicazioni.

Su AgriEuro sono disponibili i migliori brand del settore, selezionati per la qualità dei materiali, l'innovazione tecnologica e l'affidabilità nel lungo periodo. Ecco i principali marchi di compressori a vite disponibili su AgriEuro:

• Compressori a vite FIAC: FIAC è un'azienda specializzata nella produzione di compressori d'aria per applicazioni industriali e professionali. I suoi modelli a vite sono progettati per garantire un'erogazione continua e prestazioni elevate anche in condizioni di utilizzo gravoso.
• Compressori rotativi a vite Italyco: Italyco è un marchio rinomato per la progettazione di compressori efficienti e affidabili, con particolare attenzione alla riduzione del consumo energetico. I modelli a vite Italyco sono ideali per officine e aziende che necessitano di un flusso d'aria costante con un'ottima gestione della pressione.
• Compressori a vite ABAC: ABAC è un punto di riferimento nel settore della compressione dell'aria, con una gamma di compressori a vite adatti a qualsiasi esigenza produttiva. L'azienda offre soluzioni sia per utilizzi artigianali che per impieghi industriali intensivi.

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Ecco i principali vantaggi dell’acquisto su AgriEuro:

• Spedizione veloce e gratuita: tutti i compressori rotativi a vite vengono spediti rapidamente e senza costi aggiuntivi, grazie a una rete logistica efficiente. La consegna avviene direttamente all’indirizzo indicato, evitando ritardi e garantendo un servizio affidabile.
• Possibilità di ordinare pezzi di ricambio sempre disponibili: AgriEuro offre un’ampia gamma di pezzi di ricambio originali per garantire il massimo della durata e dell’efficienza operativa dei compressori a vite. In questo modo, la manutenzione diventa più semplice e veloce, riducendo i tempi di fermo macchina.
• Assistenza post-vendita attenta e personalizzata: il team di supporto AgriEuro è sempre disponibile per fornire consulenze tecniche e assistenza personalizzata. Gli esperti aiutano nella scelta del compressore più adatto e forniscono indicazioni utili per la manutenzione e il corretto utilizzo del macchinario.

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