Le botti per irrorazione sono i gruppi portati più diffusi per i trattamenti. Infatti, a parità di capienza rispetto ad altri sistemi quali per esempio gli atomizzatori, queste incontrano un minor costo di acquisto.
Il funzionamento di questi strumenti è decisamente molto più semplice di quello previsto per un atomizzatore, con una grande facilità di uso ed una impagabile versatilità operativa.
Infatti, a seconda del tipo di trattamento da effettuare, le botti irroranti possono essere equipaggiate con le aste, i cannoncini o un avvolgitubo per il trattamento in manuale, in abbinamento con una pistola per altifusti o una comune lancia a leva.
Queste botti per trattamenti agricoli sono dotate di specifiche pompe per operare ad alta pressione, attraverso irrorazioni sia orizzontali che verticali.
Con i nuovi impianti di coltivazione di viti e di frutteti a spalliera regolare, le aste permettono di direzionare il getto del liquido passando tra i filari, per una operazione veloce e precisa. I cannoncini, dei quali queste botti per irrorazione sono dotate, svolgono la stessa funzione e grazie alla loro notevole potenza riescono a trapassare il fogliame per assicurare il trattamento anche all'interno della pianta.
Qualora si desideri rifinire il lavoro o operare su piante sparse, non in filare o con un sesto di impianto irregolare, è possibile applicare alla botte un avvolgitubo munito di una pistola o di una lancia manuale. La versatilità di questi strumenti li rende in ogni caso utilizzabili anche per il diserbo, applicando le apposite barre.